Testicoli doloranti, andrologo in piemonte

Buongiorno, cercherò di essere breve.Mi rivolgo a lei, quasi rassegnato della mia situazione. Ho 35 anni. Da anni dolori scrotali.Primo episodio nel 2010 a seguito di un rapporto sessuale senza fuoriuscita di sperma ma comparsa di macroematuria terminale. spermiocolture positive staphylococchi, streptococchi e mycoplasmi. multiple terapie antibiotiche con risoluzione problema. Da circa un mese ricomparsa dolore testicolare sx senza dolore eiaculatorio o minzionale. no macroematuria e no sangue sperma. genitali esterni nella norma , didimi ed epididimi regolari, non dolore alla digito pressione di entrambi i tubercoli. ETG: didimi di normali dimensioni ed ecostruttura. Plesso panpiniforme di sinistra non si apprezza dilatazione delle vene nè reflusso.Pare apprezzare modica dilatazione delle strutture tubolari dell’epididimo in particolare al livello del corpo-coda. INDICAZIONI: cernilen compresse, zachelase bustine,akisflam bustine Questa sopra riportata è l’ultimo risultato di una visita qui in Piemonte da un andrologo, ora sto attendendo esami urocoltura e spermocoltura( in quest’ultima ho anche ricercato clamydia, gonorrea, micoplasmi, ureplasmi e g . vaginalis).Esami sangue e urine nella norma ed eco addome completo rileva solo presenza di renella in entambi i reni. Non riesco a capire quale sia il mio problema: secondo lei quale potrebbe essere la causa di tutto ciò? escludendo il varicocele che non c’è. Potrebbero essere delle sub-torsioni del testicolo?( il dolore è più un fastidio più che vero dolore, persistente in tutto l’arco della giornata e a volte mi causa un pò di nausea con conseguente tosse) Potrebbe essere causato da germi che non so in che modo vadano nelle urine e nella prostata. Che strada dice di intraprendere nella diagnosi? Grazie mille per il suo aiuto

Risposta

Salve Luca sarei orientato su un dolore testicolare , riflesso diuna congestione /infiammazione prostatica concentrerei le attenzioni su una probabile prostatite mi tenga informato