La disfunzione sessuale è una grossa minaccia per il benessere sessuale nell’uomo

Un interessante lavoro scientifico che indaga sull’argomento

INTRODUZIONE:

Secondo modelli teorici di disfunzione sessuale, la complessa associazione tra la funzione sessuale maschile e il benessere sessuale soggettivo (cioè la soddisfazione e l’angoscia) può essere parzialmente mediata da specifiche "conseguenze" della funzione compromessa, ma poche ricerche hanno valutato la frequenza di conseguenze specifiche o la loro associazione con il benessere.

SCOPO:

Pilotare una scala che valuti le conseguenze della compromissione della funzione sessuale maschile e verificare se specifiche conseguenze (ad esempio, interruzione dell’attività sessuale, risposte negative dei partner) hanno mediato l’associazione tra funzione sessuale e benessere.

METODI:

166 uomini in relazioni eterosessuali sessualmente attive hanno completato misure di autovalutazione. La maggioranza degli uomini si è autoidentificata come esperienza di alterazione della funzione sessuale nell’ultimo mese.

MISURA PRINCIPALE DI RISULTATO:

Scala di soddisfazione sessuale, indice internazionale della funzione erettile e misura delle conseguenze sessuali.

RISULTATI:

17 conseguenze specifiche sono state riportate con una frequenza almeno moderata e sono state valutate almeno un po ‘angoscianti. Un’analisi fattoriale ha suggerito 3 distinte categorie di conseguenze: barriera al sesso e al piacere, risposte emotive del partner negativo e compromissione della funzione sessuale del partner. Questi fattori e la scala generale hanno mostrato un’affidabilità interna e test-retest accettabile e ciascuno di essi era significativamente associato a molteplici aspetti della funzione sessuale e del benessere. La frequenza delle conseguenze sessuali ha significativamente mediato l’associazione tra la funzione sessuale e il benessere, con gli effetti indiretti più forti e coerenti che sono stati trovati per la barriera al fattore sesso e piacere.

IMPLICAZIONI CLINICHE:

Le conseguenze della compromissione della funzione sessuale sulle proprie esperienze sessuali possono essere un importante fattore di mantenimento della disfunzione sessuale e la riduzione di queste conseguenze può rappresentare un meccanismo di azione per i trattamenti psicologici.

RESISTENZA E LIMITAZIONI:

Le forze hanno incluso un campione relativamente ampio con una vasta gamma di funzioni e benessere sessuale, oltre a moderne analisi statistiche per valutare la struttura dei fattori e gli effetti di mediazione. Le limitazioni includevano l’uso di scale di self-report con prove indipendenti limitate di validità e affidabilità per l’uso con campioni maschili, così come i metodi cross-sectional che precludono forti conclusioni riguardo le relazioni causali.

CONCLUSIONE:

Le conseguenze sessuali rappresentano potenziali fattori di mantenimento della disfunzione sessuale maschile e possono rappresentare gli obiettivi chiave dei trattamenti cognitivi comportamentali.

 

Fonte :

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/30224021

 

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