Fibrosi pene o altro?

Buonasera dottore, le scrivo riguardo a dei dubbi sulla mia salute. Premetto che un medico mi ha diagnosticato un lichen sclerosus che ho trattato con clobesol per 14gg, questo perché durante l’attività fisica, specialmente cyclette, sento come se il prepuzio si restringa fino a costringermi a fermare l’attività. Il trattamento però non ha avuto alcun effetto benefico se non che il colorito del glande mi sembra un po’ più roseo e naturale e dunque il medico che ho sentito mi ha consigliato di procedere con una visita più approfondita perché probabilmente si dovrà procedere con una circoncisione. La natura probabilmente autoimmunitaria del lichen mi preoccupa, anche perché da un po’ di tempo noto che, quando il pene è in erezione nella parte tra il corpo cavernoso e il corpo spongioso sul corpo cavernoso noto una lunga parte molto dura al tatto che parte dalla base fino a circa metà asta. Tale tratto è più duro a sinistra che a destra e corrisponde al tratto dell’asta che è più stretto di circonferenza in erezione rispetto al resto del pene, da metà fino al glande dove questa porzione posteriore più dura non è presente. Come già accennato questa linea più dura, rispetto a tutto il resto del corpo cavernoso, è presente in un tratto dell’asta che è più stretto (circa 12,5cm), rispetto al resto del pene (circa14cm), ed è evidenziato da una sorta di scalino maggiormente visibile a sinistra da dove inizia una piega di circa 15 gradi. Inoltre sempre nel tratto più stretto sono presenti del puntini diffusi specialmente a sinistra che a volte mi fanno prurito. Aggiungo anche che nel tratto più stretto sul lato destro, noto una gobbeta che mi sembra sia della stessa consistenza del resto del corpo cavernoso, tale gobbeta la noto anche quando il pene non è in erezione e mi sembra che sia vicino ad una vena. Concludo dicendo che la mia libido mi sembra un po’ calata e che è da ormai diverso tempo che quasi mai mi sveglio con la famosa erezione del mattino. Spero di essere stato chiaro e preciso, la mia preoccupazione sta nel sapere se il lichen potrebbe essere collegato a questo restringimento e se soprattutto questo restringimento con questa porzione più dura sia anomalo. Mi piacerebbe sapere in linea di massima cosa ne pensa, la ringrazio in anticipo per la sua cortese disponibilità. .

Risposta

Salve, insieme al sospetto lichen, che a questo punto richiede una diagnosi bioptica non vorrei si stesse sovrapponendo un Morbo di La Peyronie, trova a tal riguardo descrizione anche sul mio sito